Dal Jermano Maria crea un pane unico, dal sapore forte e deciso, caldo e avvolgente il cui profumo è in grado di risvegliare antichi ricordi fatti di amore, di casa, di famiglia.
Il peperoncino invece è il compagno di mille avventure di Laura: con la sua piccantezza e il suo sapore intenso è l’alleato perfetto per salumi buoni e saporiti come solo i calabresi sanno fare.
Una decisa, consapevole, rassicurante, dai sapori genuini e avvolgenti di sempre.
L’altra piccante, diretta, pungente, dal pugno duro ma pronta ad addolcirsi quando serve.
Dall’unione di questi due fantastici prodotti nasce il panettone dolce di jermano “Le Sorelle” alla crema di peperoncino. Un prodotto unico nel suo genere, simbolo della Calabria vera, della Calabria antica, della Calabria che innova e che non si arrende mai. L’esperienza ventennale nella panificazione e la conoscenza profonda delle materie prime d lavorazione, fanno del panettone “Le Sorelle” un panettone che vi conquisterà al primo assaggio, il suo sapore forte e deciso avvolgerà il vostro palato, non vi abbandonerà, continuerà ad insistere fino a farvi ritrovare la connessione con l’antico.
Il processo di lavorazione del panettone richiede tempo e dedizione e la materia grezza della segale necessita di ulteriore concentrazione e attenzione. Si parte dalla creazione del lievito madre, componente fondamentale per la buona riuscita del dolce: si comincia con il rinfresco quotidiano del lievito pochi giorni prima dell’impasto, si alimenta il lievito giorno dopo giorno lasciandolo fermentare in un luogo fresco e asciutto così come solo l’Aspromonte sa essere.
Si procede quindi con il primo impasto unendo segale e lievito madre, la sera, lasciando il neo panettone a riposare e rigenerarsi. Trascorse 12 ore si completa l’impasto con uova, burro e aromi. Completato l’impasto si farcisce con la crema di peperoncino: il marroncino della segale si fonde con il rosso fuoco del peperoncino, creando una palette di colori sorprendente che sanno di vita, di energia, di passione.
Non solo buono ma anche sostenibile e amico dell’ambiente, un prodotto plastic free a zero impatto ambientale: le materie prime utilizzate sono di produzione propria a kilometro zero e lontane dal mondo degli allevamenti intensivi; il metodo di conservazione dell’alimento è la c’era d’api che non solo preserva il panettone nel tempo ma ne mantiene intatte le caratteristiche e il gusto come se fosse appena sfornato.
Non è finita: la tovaglietta a fantasia floreale di mosto Lino è quella che usavano le donne contadine di una volta per conservare il pane intatto nel tempo.